Biografia


Alex Léon, è un giovane violinista di formazione classica volto alla sperimentazione e alla ricerca di nuovi linguaggi musicali.

Nasce nel 1987 a Sighetu Marmatiei, città del nord della Romania, e inizia lo studio del violino all’età di 5 anni in una piccola scuola di musica dedicata al grande violinista romeno George Enescu.

All’età di 13 anni viene ammesso al prestigioso Liceo Musicale “Sigismund Toduta” a Cluj-Napoca sotto la guida del Maestro Soltan Viorel.

Nel 2003 si trasferisce a vivere in Italia, per proseguire gli studi al Conservatorio “N. Paganini” di Genova, dove si diploma sotto la guida del Prof. Valerio Giannarelli.

Nel 2011 studia alla “International Menuhin Music Academy” in Svizzera con Maxim Vengerov, Liviu Prunaru e Oleg Kasiv.

Nel 2014 studia e si perfeziona con la violinista Bin Huang vincitrice di numerosi premi tra cui il 1° Premio Paganini.

Dal 2016 al 2019 studia e si perfeziona in musica da camera con Massimo Quarta a Genova e successivamente Piergiorgio Rosso a Torino.

Nel cammino musicale incontra vari musicisti con i quali collabora, tra i quali il pianista Stefano Nozzoli. I due artisti formano un duo stabile e costruiscono negli anni un repertorio cameristico che spazia da J. S. Bach, Mozart, Schubert a Beethoven, Brahms, Debussy e Prokofiev.

Violinista versatile trova interesse anche verso altri generi musicali.

Nel 2008 inizia la collaborazione con gli Yo Yo Mundi gruppo folk-rock Piemontese, con i quali inciderà diversi dischi, Album Rosso, Munfrà. Insieme agli Yo Yo Mundi terrà numerosi concerti in Italia e all’Estero in teatri e palchi prestigiosi. La collaborazione durata fino al 2013 con la band Piemontese, porterà un enorme bagaglio culturale ed artistico all’artista in divenire.

Tra il 2010 e il 2013 sarà tra i fondatori di un progetto musicale e multiculturale chiamato “Orchestra Multietnica Furasté” , con il quale ha tenuto numerosi concerti in giro per l’Italia.

Viene invitato come turnista in diversi concerti della band “The Vad Vuc” in Svizzera e insieme alla band “In Vivo Veritas” suona al Festival de Chassepierre in Belgio e a numerosi concerti in Italia.

La ricerca di nuove forme e linguaggi lo portano ad approfondire la musica d’improvvisazione, attraverso la quale sente di poter esprimere al meglio le proprie idee ed emozioni.

Studia improvvisazione jazz con Marco Tindiglia, Masa Kamaguchi,

Dave Douglas, Karl Berger, Ingrid Sertso e Furio di Castri.

Ha suonato con:
Faondail, Orchestra Multietnica Furastè, In Vivo Veritas, The Vad Vuc, Sharon Shannon, Stefane Mellino (Les Negresses Vertes), Trivette Bluegrass Band, The Thomas, Class Ingstrom, Marius Seck, Valerio Carboni, Maria Teresa Lonetti, Miriam Gallea, Toti Canzoneri, 20 Strings, Andy Sheppard .